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giovedì 19 aprile 2012

Splendide Fotografie in HDR

(fotografie di Luca Concas)
La tecnica HDR (High Dynamic Range), permette di creare foto in cui la gamma dinamica è molto più ampia rispetto a ciò che può catturare il sensore con un singolo scatto. Avendo scene molto contrastate, con delle zone molto chiare e delle zone molto scure, il sensore riesce a memorizzare correttamente (in base alle impostazioni della macchina fotografica) o le zone scure, bruciando i bianchi, o le zone chiare bucando i neri,(Bruciare i bianchi vuol dire che le zone molto luminose nella foto sono prive di dettagli risultando completamente bianche, bucare i neri vuol dire che nelle zone scure non vi è dettaglio, e quindi risulterà solo nero) questo perché a differenza dell'occhio umano il sensore ha la possibilità di catturare una gamma dinamica molto più limitata (un ampiezza di circa 7 stop di luminosità contro i 10 dell'occhio umano). L'unica soluzione per ovviare a questo problema è quello di scattare più foto a esposizioni differenti, in modo da preservare tutti dettagli, e unirle successivamente tramite software.

Vediamo adesso COSA SERVE per ottenere ottimi risultati:

- Macchina Fotografica in cui possiamo impostare almeno Tempo e Diaframma, su qualunque reflex questo è possibile, ma sulle compatte, solo quelle di fascia alta possiedono questa caratteristica.

- Treppiede, è fondamentale in questa tecnica, perché gli scatti che andremo a sovrapporre successivamente devono combaciare alla perfezione.

- Photomatix, è uno dei tanti software in grado di creare ottime foto HDR, cosa molto comoda che legge direttamente i file raw.


CONSIGLI:

- Scattare in Raw, perché come sappiamo è il file "grezzo" su cui è più facile apportare modifiche.
- Fotografare paesaggi statici con forti contrasti.
- Includere nella scena il cielo colmo di nuvole.
- Prediligere i grandangoli anche spinti.
- Usare la priorità di diaframmi, e cambiare il tempo, questo perché se cambiassimo il diaframma, cambierebbe di conseguenza la profondità di campo e non avremo scatti perfettamente sovrapponibili.
- Solitamente i diaframmi chiusi, nell'ordine di f/10 sono da preferire per avere una buona parte di scena a fuoco.
- Scattare con il fuoco manuale o con il punto di messa a fuoco centrale, questo per mettere a fuoco sempre lo stesso punto.
- Solleviamo lo specchio dell'otturatore per evitare vibrazioni e quindi micro-mosso.

PROCEDIAMO:

- Scattiamo almeno 3 foto, una sotto esposta, una correttamente esposta e una sovraesposta, per fare questo abbiamo a disposizione il bracketing, ovvero la macchina fotografica scatterà 3 foto in successione, con +1 stop e -1stop di luminosità a partire da quella esposta correttamente.


- Non ci resta che aprire Photomatix, andare su "Load Bracketed Photos" e selezionare le nostre 3 immagini:


- Ci comparirà una schermata in cui possiamo scegliere se allineare le immagini, ridurre gli artefatti, ridurre di una percentuale il rumore e l'aberrazione cromatica, valori che spunteremo in base alle nostre esigenze:


- Cliccando su "OK" il software procederà alla conversione e unione dei file raw, fornendoci una prima anteprima veloce.(La velocità di questo processo ovviamente dipenderà dal computer in uso, dal numero di foto, dalla grandezza e da cosa si è deciso di spuntare nella schermata precendente).


- Cliccando adesso su "Tone mapping / Fusion" riusciremo a visualizzare i parametri che ci permettono di applicare gli effetti che più si avvicinano all'idea che abbiamo della foto finale.


- Settati i parametri non ci resta che cliccare su "Process" in basso a destra, attendere, e salvare la nostra foto HDR dal menù a tendina, File_Save As.


mercoledì 18 aprile 2012

Problemi Canon 5d mark III

Canon ha presentato da non molto la 5d mark III, reflex top di gamma della casa "rossa" ad un prezzo superiore ai 3000 euro pr il solo corpo macchina. Iniziano però i problemi, pare infatti che lo schermo LCD posto nella parte superiore della reflex, se acceso, sfalsi in qualche modo l'esposimetro, è come se buona parte della luce arrivi sull'esposimetro dandoci foto sotto esposte e quindi inutilizzabili.
Canon ha ammesso ufficialmente questo difetto e sta valutando come muoversi per ovviare al problema.


Come si vede dall'immagine, con il display spento e il tappo al posto dell'obiettivo la 5d mark III segna 13 secondi, premendo sul tasto di accensione del display, il tempo cala drasticamente a 6.

In questo LINK canon USA conferma il problema del display LCD.